Comunicazione Politica
Lunedì 2 luglio alle ore 18.00, al circolo PD di Ottavia-Palmarola-Selva Candida in via Cologno Monzese 10, organizziamo un’assemblea sul tema delle nuove aree edificabili previste dall’housing sociale nel 19° municipio.
Parteciperanno: Mario Ciarla, resp. le urbanistica PD Roma, Marco Tolli, resp. le periferie PD Roma, Renato Mariano coord.re PD 19° municipio, Antonio Posarelli Capogruppo Pd 19° municipio.
Introduce: Valerio Barletta, cons. municipale PD 19 Municipio
Segue la lettera di convocazione del Segretario del circolo Roberto Trobbiani che spiega meglio il tema dell’assemblea e la cartina con le aree edificabili previste.
“Più servizi, meno cemento” La periferia del 19° municipio è strangolata dal traffico. I cittadini dei quartieri di Ottavia, Palmarola e Selva Candida per raggiungere qualsiasi servizio pubblico devono utilizzare un mezzo privato ed incolonnarsi, dalle prime ore del mattino, sulla Casal del Marmo o sulla via Trionfale: questa la realtà. La giunta comunale di destra, guidata da Alemanno, in 4 anni non ha affrontato nessuno di questi problemi ma a fine legislatura ha pensato bene di regalare un ulteriore sfregio verso gli abitanti della zona nord di Roma: una colata di 5 milioni di metri cubi nell’agro romano a ridosso di Ottavia e Palmarola e lungo la via Trionfale verso Castelluccia e La Storta.
Dopo aver svenduto l’acqua pubblica dell’ACEA ai privati, Alemanno ha pensato bene di svendere anche l’agro romano ai costruttori, e così un nuovo sacco di Roma a base di cemento e calcestruzzo si sta per abbattere su buona parte dei cittadini romani. Il piano di Housing sociale prevede infatti la costruzione di 22 milioni di metri distribuiti nell’emisfero superiore della città di Roma: dalla zona ovest della Magliana del XV municipio, passando per il XVI, XVIII, XIX, XX, IV, V e VIII municipio, gran parte dell’agro romano che divide la città dall’hinterland della provincia sarà divorato da nuovi insediamenti residenziali.
In questo agire c’è un’idea di città, di sviluppo urbanistico che umilia i diritti di cittadinanza delle persone e non ha alcuna idea di futuro. C’è una volontà politica che prevede il profitto facile di pochi a scapito dell’interesse di tutti. Nel piano presentato da Alemanno infatti non è prevista alcuna infrastruttura per quanto riguarda i servizi ed i trasporti pubblici.
Il PD ha aderito alla manifestazione cittadina del 5 luglio alle 17.30 a piazza bocca della verità contro la cementificazione dell’agro romano.