Riceviamo e pubblichiamo l’invito di Federica Mancini ad assistere allo spettacolo per bambini (3-10 anni) “Lascialo Suonare” di Andrea Chianelli
Rischia di essere l’ultimo spettacolo prima della chiusura di uno storico teatro del quartiere Primavalle e noi non possiamo che augurarci il contrario invitando le autorità preposte a fare il possibile affinchè venga evitato questo tristissimo epilogo. Forza Federica!!!
Gentile pubblico, tristi e ripetuti episodi stanno ormai minando le attività del teatro, e vi informeremo al più presto della natura del suo futuro e ci scusiamo per i disagi non dipesi da noi. Nell’impossibilità di poter lavorare tranquillamente, possiamo tuttavia garantirvi lo spettacolo (previsto domenica 31 e anticipato a sabato 30 per il blocco del traffico), in quanto non di nostra produzione, ma di un caro amico collega, Andrea Chianelli, che molto si adoperò per il teatro la casetta, tanti anni fa
Grazie a tutti, nel caso di interessamento potete contattarci (anche con sms) al n. 338.3707076., di seguito le note allo spettacolo.
Teatro la Casetta
Sabato 30 gennaio ore 17,00
Lascialo Suonare
Testo, regia e musiche originali: Andrea Chianelli e Irene Pagliarulo
Scene: Gabriella Maiolo
Spettacolo di narrazioni musicali Consigliato: infanzia- elementare 1 ciclo
Una storia incredibile e surreale, Un mondo fantastico che muta come le immagini nei sogni
Una musica piena di suoni e colori che non ti abbandona mai.
Qual è il suono della paura? E quale quello della felicità? E il suono di una sedia, un mazzo di
chiavi o un ombrello?
Ogni elemento vero o immaginario che sia porta in se un suono, una canzone o la o una
possibilità di essere strumento musicale.
La musica prima di essere classificata in stili è un linguaggio immediato nato per arrivare dritto al
cuore, è una possibilità di sognare e di trasformare il visibile e l’invisibile.
La musica che troppo spesso si mette al servizio delle immagini si riprende in questo spettacolo
il suo ruolo fondamentale, quello di emozionare e di comunicare tutto quello che non si può
spiegare.
Gli spettatori saranno avvolti dall’inizio alla fine in un mare di suoni, effetti, canti, ritmi con i quali
potranno sognare, ballare, suonare e…ascoltare.