Ama, riparte il ritiro a domicilio rifiuti ingombranti sospeso a giugno
INGOMBRANTI: DAL 1° DICEMBRE RACCOLTA A DOMICILIO GRATUITA
Lotta senza quartiere all’abbandono su suolo pubblico di vecchi televisori, divani, lavatrici. Partirà il primo dicembre il nuovo servizio di raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, predisposto da Ama e da Roma Capitale. Il servizio sarà gratuito per le utenze domestiche per il ritiro al piano strada (cortile, androne, portone, garage accessibile) di materiali fino a 2 metri cubi di volume.
I romani potranno così disfarsi correttamente e senza spese, ad esempio, di un divano a tre posti (2 mc), o un tavolo (1 mc) più un mobile medio (1 mc), o ancora un televisore (1 mc) più una lavatrice (1 mc). Sarà attivabile anche il ritiro a domicilio a pagamento e per la prima volta è prevista la novità di una tariffa agevolata per chi desideri il prelievo al piano abitazione. L’azienda, infatti, si farà carico dei costi di trasporto, selezione e recupero/smaltimento dei materiali consegnati, mentre l’utenza domestica dovrà sostenere esclusivamente il servizio di “facchinaggio” al piano: in tal caso, per materiali fino a 1 metro cubo di volume, si pagheranno 18,34 euro invece di 32,34 e fino a 2 metri cubi di volume soltanto 29,34 euro invece di 43,34. Per consentire alla maggior parte dei cittadini e famiglie di usufruire del servizio gratuito (al piano strada) e a tariffa agevolata (piano abitazione) ciascuna utenza potrà richiederlo non più di 2 volte al mese e fino a 12 volte nell’arco di un anno.
Il ritiro a domicilio sarà fornito su appuntamento tutto l’anno, ad eccezione dei giorni festivi, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 16. Per prenotare, basterà chiamare lo 060606 o compilare il modulo di richiesta nella sezione “Servizi on-line”, anche da mobile. Al momento della prenotazione, sarà richiesto il codice utente riportato in alto a destra nella bolletta della tariffa rifiuti. Potranno essere consegnati i rifiuti ingombranti di comune uso domestico e d’arredamento quali tavoli, armadi, sedie, divani, mobili, ecc. Insieme a essi, anche i RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche): lavatrici, frigoriferi, computer, televisori, ecc.
Un’articolata campagna di comunicazione istituzionale accompagnerà l’avvio del servizio. Materiali informativi (flyer, “card”, locandine) dal 1 dicembre saranno in distribuzione presso Municipi (URP, sportelli anagrafici, ecc.), canali aziendali (isole ecologiche, uffici TaRi, raccolte straordinarie domenicali, eventi di sensibilizzazione ambientale organizzati da Ama), associazioni di cittadini sul territorio. Progressivamente saranno inoltre disponibili anche presso 850 edicole e presso biblioteche, scuole, parrocchie, centri anziani.
Il servizio, nelle prossime settimane, sarà annunciato anche su paline e pannelli stradali Atac e attraverso il circuito Moby su autobus, tram e metropolitane. (Fonte AMA)