Giornata difficile per i trasporti quella di domani, 1° marzo. Infatti è stato confermato, dai sindacati di riferimento, lo sciopero di 4 ore per i settori ferroviario, marittimo, bus e metro, viabilità, merci e porti.
Saranno i lavoratori appartenenti alle sigle sindacali della Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa e Fast che incroceranno le braccia per 4 ore con tempi e modalità differenti da città a città.
A Roma l’astensione dal servizio relativa all’area urbana è prevista dalle 8,30 alle 12, 30 e saranno a rischio le corse di bus – compresi quelli extraurbani della Cotral -tram, metropolitane e ferrovie urbane Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma Civita-Castellana Viterbo.Al termine dello sciopero i mezzi riprenderanno servizio dai depositi.
Dal sito Roma Mobilità si apprende che le Ztl di Centro e Trastevere resteranno aperte tutto il giorno.
Le Ferrovie dello Stato incroceranno le braccia dalle 14 alle 18. Tuttavia, assicura Trenitalia, i treni nazionali circoleranno regolarmente, mentre per i treni regionali saranno garantite le fasce orarie di sicurezza (6-9 e 18-21). Sarà regolare anche il collegamento tra Roma Termini e l’Aeroporto di Fiumicino.
Possibili disagi anche per le attività al pubblico dell’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità: check point per i bus turistici, contact center e numero verde disabili, sportello al pubblico di piazzale degli Archivi 40 e box informazioni della stazione Termini e dell’Aeroporto di Fiumicino.
(Fonte: Roma Mobilità)
