Il servizio e il servizietto…

L’arrivo dei servizi nelle zone che non sono ancora servite, è un’autentica “benedizione”. Acqua, luce, gas, telefono, chi può farne a meno? Però un piccolo problema c’è… Si rompe una strada nuova e poi ci si mette una bella toppa sopra. Raramente la strada torna come nuova (a volte viene completamente riasfaltata) e quando il rattoppo non è fatto per bene, l’asfalto inizia a sbriciolarsi tutto, più o meno rapidamente.

La soluzione a questo problema sarebbe la realizzazione di una galleria di servizi sotto la strada, un “cunicolo intelligente“, per poter far passare acqua, luce, gas e telefono; in questo modo non ci sarebbero più strade appena asfaltate, martoriate dalle ruspe. Ed allacciare i servizi alle nuove utenze costerebbe assai meno, così come riparare guasti. Ma in una città come Roma basta scavare qualche centimetro per trovare reperti archeologici e forse questo è il primo motivo per cui i cunicoli intelligenti non sono molto diffusi.

La rotatoria di via Podere Fiume è stata aperta al pubblico circa dieci mesi fa, dopo una lunga attesa per l’allaccio dell’illuminazione pubblica dei lampioni. Gli scavi fatti per allacciare un servizio, probabilmente la luce, hanno restituito una piazza piena di cicatrici sull’asfalto, una strada rattoppata che col tempo si sbriciolerà e costringerà il nostro Municipio al ripristino, coi soldi dei contribuenti… Un autentico servizietto.