- Fermata TORREVECCHIA. Sorgerà in via Fratel Giuseppe Lazzaro (all’altezza dell’incrocio tra Torrevecchia e Boccea)
- Fermata BEMBO. Sorgerà tra via Pietro Bembo, via Pasquale II e via Giovanni X
Aggiornamento sulla realizzazione del prolungamento della linea A della metropolitana fino a via Torrevecchia. Alla fine di luglio (2011) è stata ufficialmente aperta la Conferenza dei Servizi.
Assodato che tutti vogliono la metropolitana fino a Torrevecchia, a livello teorico le discussioni sono già concluse e tutto è pronto per l’apertura dei cantieri. In verità, sul lato pratico, se non si reperiscono i 450 milioni di euro necessari per la realizzazione delle fermate Bembo e Torrevecchia, la situazione potrebbe bloccarsi per anni.
Certo, il sindaco Alemanno si è impegnato ad indire la gara d’appalto entro l’anno (2011) tuttavia se non salteranno fuori i soldi, difficilmente partiranno i lavori per i prolungamenti delle linee metropolitane già funzionanti.
L’ottimismo del Sindaco nasce probabilmente dalla volontà di reperire i soldi dai privati, attraverso “Valorizzazioni urbanistiche” ed il “Social Housing” (il famoso Piano Casa che tanto sta facendo discutere in questi giorni). In pratica sarà concesso ai privati (palazzinari) di costruire tanto ed anche in deroga al nuovo piano regolatore, in cambio dei soldi per la realizzazione dei prolungamenti di metropolitana.
Nel caso del prolungamento fino a Torrevecchia, su un importo di 450 milioni, i privati dovrebbero contribuire con circa 350 (i prolungamenti delle metropolitane in project financing non sono un’idea di questa giunta ma dell’amministrazione Veltroni, che la annunciò negli ultimi giorni della campagna elettorale persa da Rutelli).
In attesa di aggiornamenti sul Bando dell’ Housing sociale (scaduto il 3 agosto) e del reperimento dei fondi necessari alle metropolitane di Roma, la Conferenza dei servizi rimarrà aperta per lavorare alle ipotesi di prolungamento da Torrevecchia a Casalotti/Casal Selce (con tecnologia filoviaria) ed approvare il progetto preliminare integrato col quale andare a gara, speriamo il più presto possibile.
Gian Tonino Ianitusi