AMA, in arrivo nuove ISOLE ECOLOGICHE

Ama, Campidoglio concede nuove aree per centri raccolta

32 aree vengono concesse in comodato d’uso gratuito da Roma Capitale ad Ama per realizzare nuovi centri aziendali con diverse destinazioni: servizio e supporto alla raccolta differenziata, centri raccolta rifiuti ingombranti e non conferibili ai normali contenitori (materassi, batterie al piombo, pile, oli esausti…). E’ il primo tassello, spiega Ama, “per rendere operativo, in collaborazione con i Municipi, il piano di ottimizzazione logistica previsto da Ama sul territorio cittadino”.

IsoleEcologicheAMA

Su almeno 30 delle 32 aree Ama realizzerà altrettante “isole ecologiche” per la raccolta e lo smaltimento; strutture che passeranno così, in tutta Roma, da 14 a 44. I siti si trovano per lo più nelle periferie, su terreni abbandonati e degradati (zone “O” ex abusive ecc.) e misurano dai duemila ai 15mila metri quadri. Questa la distribuzione delle aree: 3 nel IV Municipio, una nel V, quattro nel VI, tre nel VII, 3 nel IX, 5 nel X, due nell’XI, una nel XII, 3 nel XIII, 5 nel XIV e due nel XV. L’allestimento dei centri sarà fatto con gare pubbliche.

I vantaggi: meno chilometri percorsi dai cittadini per raggiungere i centri Ama e dai mezzi aziendali, dunque meno traffico. Ama prevede meno spostamenti per più di 3 milioni di chilometri in un anno, pari a 380mila tonnellate di CO2. I mezzi aziendali percorreranno oltre 400mila chilometri in meno l’anno, con un ulteriore abbattimento di 50 tonnellate di CO2 in atmosfera. Senza contare il fatto che i centri di raccolta triplicheranno e oltre, rispetto alla dotazione attuale; il che farà di Roma la città leader in Europa in questo campo, con una struttura ogni 60mila abitanti.

Le aree per la raccolta dei rifiuti ingombranti, sottolinea Ama, sono in piena crescita d’uso da parte dei cittadini: nel solo 2015 hanno permesso di raccogliere oltre 47mila tonnellate di rifiuti. La loro moltiplicazione contribuirà a disincentivare ulteriormente le discariche abusive e a incrementare il recupero dei materiali di scarto.

Notevoli, conclude Ama, i benefici economici che si accompagneranno alla riorganizzazione della logistica: “Con un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro, infatti, si otterranno risparmi annui di oltre 4 milioni di euro tra costi di esercizio, rinuncia ad affitti onerosi e vendita dei materiali riciclabili raccolti”.

I contratti di comodato d’uso tra Campidoglio e Ama dureranno 15 anni e potranno essere rinnovati d’intesa tra le parti.

15 GIU 2016 – PV (Fonte Comune di Roma)

AMA, sospeso servizio RiciclaCasa

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Ama, ritiro a domicilio rifiuti ingombranti: servizio sospeso

Ama comunica: la gara pubblica per affidare il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti (RiciclaCasa) non è andata a buon fine per l’inidoneità dei documenti presentati dalle ditte partecipanti. Data l’indisponibilità del precedente gestore a continuare l’attività in attesa della nuova assegnazione, il servizio viene temporaneamente sospeso: gli appuntamenti già presi saranno rispettati ma non si possono, per ora, effettuare nuove prenotazioni.

Ama bandirà al più presto una nuova gara per riprendere rapidamente il ritiro degli ingombranti a domicilio. Nel frattempo l’azienda intende ampliare gli orari dei 14 centri di raccolta sul territorio cittadino, così da garantire comunque lo smaltimento gratuito degli ingombranti e di ogni altro tipo di rifiuto (elettronici, speciali, materiali inquinanti) “che non deve essere assolutamente gettato nei cassonetti stradali”.

18 GIU 2016 – PV

Domenica 15 maggio 2016 Il Tuo Quartiere non è una discarica

Domenica 15 maggio torna la campagna Ama – TGR Lazio “Il Tuo quartiere non è una discarica”, raccolta straordinaria gratuita dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici che nel 2015 ha permesso di avviare a recupero o corretto smaltimento oltre 1000 tonnellate di materiali.

raccolta, gratuita, rifiuti, ingombranti, AMA, Tg3 Lazio

Il tuo quartiere non è una discarica 2016

In occasione di questo quinto appuntamento del 2016 saranno interessati i municipi pari della Capitale.

Dalle 8 alle 13 i cittadini avranno a disposizione 15 siti: 10 ecostazioni (postazioni mobili allestite per l’occasione) e i 5 centri di raccolta aziendali presso cui conferire sia i tradizionali rifiuti ingombranti (tra cui mobili, sedie, letti, divani, scaffalature, materassi) sia le apparecchiature elettriche e elettroniche (i cosiddetti RAEE: tra cui computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, condizionatori).

 

 

Nel MUNICIPIO XIV ci vediamo dalle ore 8:00 alle 13:00 (meglio 12:30) nei seguenti punti :

– Via Andrea Barbato dietro parcheggio capolinea 46/
– Via Casal del Marmo 212
– Via Mattia Battistini 537

Servizi quotidiani AMA

Si ricorda, inoltre, che l’azienda mette quotidianamente a disposizione dei cittadini altri due canali per disfarsi gratuitamente dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, che non devono essere assolutamente conferiti nei cassonetti stradali: i 14 centri di raccolta aziendali aperti tutti i giorni e il servizio di ritiro a domicilio per i materiali fino a 2 metri cubi di volume, fornito dal lunedì al sabato al piano stradale. Il servizio viene fornito su appuntamento, tramite il ChiamaRoma 060606 oppure compilando l’apposito modulo di richiesta nella sezione Servizi on-line.

Per informazioni sull’iniziativa e sui siti coinvolti, i cittadini possono contattare il numero verde Ama, 800867035 e la Sala Operativa Ama, tel. 0651693339/3340/3341.

Domenica 20 marzo 2016 Il Tuo Quartiere non è una discarica

Domenica 20 marzo torna la campagna Ama – TGR Lazio “Il Tuo quartiere non è una discarica”, raccolta straordinaria gratuita dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici che nel 2015 ha permesso di avviare a recupero o corretto smaltimento oltre 1000 tonnellate di materiali.

raccolta, gratuita, rifiuti, ingombranti, AMA, Tg3 Lazio

Il tuo quartiere non è una discarica 2016

In occasione di questo terzo appuntamento del 2016 saranno interessati i municipi pari della Capitale.

Dalle 8 alle 13 i cittadini avranno a disposizione 15 siti: 10 ecostazioni (postazioni mobili allestite per l’occasione) e i 5 centri di raccolta aziendali presso cui conferire sia i tradizionali rifiuti ingombranti (tra cui mobili, sedie, letti, divani, scaffalature, materassi) sia le apparecchiature elettriche e elettroniche (i cosiddetti RAEE: tra cui computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, condizionatori).

 

 

Nel MUNICIPIO XIV ci vediamo dalle ore 8:00 alle 13:00 (meglio 12:30) nei seguenti punti :

– Via Andrea Barbato dietro parcheggio capolinea 46/
– Via Casal del Marmo 212
– Via Mattia Battistini 537

Servizi quotidiani AMA

Si ricorda, inoltre, che l’azienda mette quotidianamente a disposizione dei cittadini altri due canali per disfarsi gratuitamente dei rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, che non devono essere assolutamente conferiti nei cassonetti stradali: i 14 centri di raccolta aziendali aperti tutti i giorni e il servizio di ritiro a domicilio per i materiali fino a 2 metri cubi di volume, fornito dal lunedì al sabato al piano stradale. Il servizio viene fornito su appuntamento, tramite il ChiamaRoma 060606 oppure compilando l’apposito modulo di richiesta nella sezione Servizi on-line.

Per informazioni sull’iniziativa e sui siti coinvolti, i cittadini possono contattare il numero verde Ama, 800867035 e la Sala Operativa Ama, tel. 0651693339/3340/3341.

Sospesa la raccolta differenziata di abiti usati a Torresina

Nella giornata di venerdì 22 gennaio sono stati rimossi da Torresina i contenitori gialli per la raccolta differenziata di indumenti e accessori di abbigliamento usati. Era un provvedimento atteso, dopo l’annuncio della sua interruzione da parte di AMA Spa nel novembre 2015 in seguito alla relazione resa nota al processo a Mafia Capitale. All’interno della relazione si sono evidenziate condotte non corrette dei due consorzi aggiudicatari (Sol.Co e Bastiani) nella gestione e nella partecipazione alla gara del 2008, nonché l’esistenza di gravi infiltrazioni mafiose che avrebbero interessato anche direttamente talune delle cooperative esecutrici del servizio.

I consorzi stanno provvedendo a rimuovere i circa 1.800 contenitori gialli dedicati alla raccolta nella città di Roma. Il Consiglio di Amministrazione di Ama ha già deciso che tale servizio di raccolta differenziata verrà «internalizzato». A questo fine, nel 2016, sarà bandita una gara ad evidenza pubblica per l’acquisto di cassonetti da utilizzare per il conferimento dei rifiuti tessili e si procederà per dotare l’azienda capitolina di strutture per valorizzazione in proprio tali materiali.

Come funzionava la raccolta differenziata di indumenti a Roma

Nel 2015, a Roma, sono state raccolte circa 10.000 tonnellate di indumenti usati: un vero record per la Capitale, che nel 2007 aveva conferito separatamente, sottraendole alla discarica, 2.480 tonnellate di abiti scartati, in un crescendo che ha progressivamente portato a circa il 150% in più di questa raccolta differenziata “speciale”.

Ad oggi nella città, per la raccola degli indumenti, erano posizionati circa 1.800 contenitori di colore giallo (nel 2008 erano appena 504), dislocati in tutto il territorio comunale. Il prelievo dai contenitori, veniva svolto dall’associazione temporanea di impresa (Ati) Roma Ambiente, composta dai due consorzi Sol.Co e Bastiani, per cui operavano cooperative sociali formate in prevalenza da fasce svantaggiate di lavoratori. La raccolta veniva effettuata da una cinquantina di operatori con passaggi, in media, di una volta a settimana.

Il materiale, una volta raccolto, veniva selezionato negli impianti di recupero e valorizzazione e destinato all’industria tessile che ne ricavava pezzame o sottoprodotti (stracci per pulire, bordature, ecc.); una parte, nel caso di indumenti ancora in buono stato, veniva igienizzata ed avviata nei canali del riuso attraverso i mercatini dell’usato.

DOSSIER: IL BUSINESS MILIONARIO DEGLI ABITI USATI (Le inchieste di repubblica)