La nevicata di febbraio 2010

Le previsioni meteo sono implacabili e annunciano “neve anche a Roma da VENERDI 3 febbraio, sin dal mattino (nevischio), per poi diventare copiosa la sera-notte fino a Sabato ore 13 (totale 6-10cm). “
La novità di questa nevicata è la temperatura bassa, che si manterrà tale per diversi giorni. I bambini avranno di che giocare, tutti gli altri, a piedi, moto, auto, dovranno fare molta attenzione al ghiaccio…
 
Anche la mattina di venerdì 12 febbraio 2010 nevicò a Roma. La neve rimase giusto il tempo di qualche foto, per poi sciogliersi alla prima pioggia del pomeriggio. Il giorno successivo a Torresina c’era la Festa di Carnevale ma nessun fiocco di neve o pezzo di ghiaccio era rimasto, neanche ai bordi dei marciapiedi. Ricordiamo che l’ultima nevicata su Roma che rimase per qualche giorno, avvenne la notte del 5 gennaio 1985; in quella straordinaria occasione i bambini romani festeggiarono l’Epifania con 15 centimetri di neve…
 

PRECAUZIONI

Per limitare quanto più possibile i disagi che ogni evento naturale di precipitazione nevosa comunque arreca, è necessario adottare le seguenti precauzioni:

Dotare l’auto, all’inizio della stagione invernale, di gomme da neve o catene, specie se si abita o si frequentano zone caratterizzate dalla presenza di rilievi;

Ripassare le modalità di montaggio delle catene, controllando di avere in dotazione il tipo adatto alla propria auto ed anche un paio di guanti da lavoro;

Approvvigionare per tempo e tenere disponibile una idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni;

Avere disponibile in ogni stabile almeno un badile o pala da neve da utilizzare per eventuali attività di rimozione;

Tenersi informati sulle previsioni ed evoluzioni del tempo a scala locale.

CONSIGLI
In caso di previsione o di effettiva situazione di precipitazione a carattere nevoso, a tutela dell’incolumità propria e degli altri, è estremamente importante seguire i seguenti consigli di comportamento:

Preferire, per quanto possibile, lo spostamento a piedi a quello con le auto private e, tra queste ultime, optare possibilmente per quelle più piccole ed a trazione anteriore;

Indossare abiti e soprattutto calzature idonee alla situazione ed all’eventualità di sostenere spostamenti a piedi;

Non aspettare a montare le catene da neve sulla propria auto quando si è già in condizioni di difficoltà, specie se si devono affrontare percorsi con presenza di salite e discese anche di modesta pendenza;

Evitare di proseguire nel viaggio con l’auto se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve, se ci si sente comunque in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento;

Non abbandonare l’auto in condizioni che possano costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli, ed in particolare dei mezzi operativi e di soccorso;