Tutti i cittadini, le Associazioni e i Comitati di Quartiere sono invitati alla ASSEMBLEA PARTECIPATIVA sugli indirizzi urbanistici per il FORTE TRIONFALE per SABATO 5 MARZO alle 9,30.
L’Urban center XIV – Casa del Municipio ha attivato i seguenti indirizzi di posta elettronica:
coordinatore@urbancenter14roma.it
info@urbancenter14roma.it
Allo stesso tempo è stata aperta la pagina Facebook:
Urban Center XIV – Casa del Municipio
ove potrete trovare tutte le informazioni sulle attività dell’ Urban Center.
Cordiali saluti
Urban Center XIV

FORTE TRIONFALE-Caserma Ulivelli
SABATO 5 MARZO 2016 ore 9,30
SOPRALUOGO alle Aree di Indirizzo del Piano di Recupero con
ASSEMBLEA PARTECIPATIVA
Per la CONSULTAZIONE e le OSSERVAZIONI
alla Delibera Comunale n. 27/2015 – Avviso Dip. PAU 25 Gennaio2016
1) Individuazione della Zona di Recupero del patrimonio edilizio esistente e dell’ambito per la
formazione del Piano di Recupero ai sensi degli artt. 27 e 28 della Legge n. 457/1978 della
“Caserma Ulivelli, Via Trionfale 7400”;
2) Indirizzi urbanistici per la successiva adozione del Piano di Recupero in variante al PRG
vigente
SONO INVITATI TUTTI Cittadini , le Associazioni e i Comitati di Quartiere del Municipio Roma XIV
Cordiali Saluti
Ferdinando Suraci
Coordinatore Comitato Partecipativo dell’Urban Center
si allega un modulo tipo per le osservazioni
Le associazioni , i Comitati di Quartiere, i singoli cittadini potranno visionare il materiale informativo della delibera comunale n. 27 del maggio 2016 che sarà esposto nella mostra permanente durante le due assemblee previste per i giorni 5 Marzo e 19 marzo e presso i locali del Municipio XIV siti in via Battistini 464 nella saletta al piano terra e organizzate dal Municipio XIV e dall’ Urban Center XIV- Casa del Municipio. E’ stato preparato un materiale informativo e divulgativo tipo brochure. Si potranno riempire i moduli che saranno distribuiti per compilare le OSSERVAZIONI alla delibera comunale n° 27 /2015 e potranno consegnarle attraverso l’Urban Center XIV in duplice copia e debitamente firmati …. Si ricorda che gli interessati potranno, entro il 24 marzo 2016, presentare direttamente AL Dipartimento PAU le eventuali osservazioni e le opposizioni che dovranno essere in duplice copia – di cui una in bollo da Euro 16,00 per le sole opposizioni. Le osservazioni e le opposizioni potranno essere consegnate al protocollo della U.O. Riqualificazione di ambito – Qualità del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica – Viale Civiltà del Lavoro n. 10 – 00144 Roma (il lunedì e il giovedì dalle 8,30 alle 12,30) o inviate per raccomandata. Ai fini del rispetto della scadenza stabilita farà fede la data del timbro postale.
Poiché da alcun cittadini ci viene chiesto di sapere perché è stato scelto il nome Urban Center e quali sono le sue attività, pubblichiamo la definizione di Urban Center ripresa dal sito
http://www.urban-center.org/cose-un-urban-center/
Cos’è un Urban Center
Urban Center è una locuzione anglosassone utilizzata per designare diverse tipologie di strutture la cui missione principale è il coinvolgimento critico delle comunità civiche nelle politiche di trasformazione della citt…à e del territorio.
Originariamente concepiti negli USA come luogo centralizzato, istituzionalmente preposto a informazione, comunicazione e discussione dei progetti di trasformazione urbana, gli Urban Center si propongono come arena di dibattito per amministratori, professionisti, operatori economici, forze sociali, comitati di cittadini e singoli soggetti che intendono contribuire attivamente a delineare il futuro della città.
Il fenomeno degli Urban Center è incardinato sulla complessità delle culture di governo della città che hanno generato differenti forme interpretative, ascrivibili a due modelli classici di cultura del diritto.
Nei Paesi ad “Atto Amministrativo” il soggetto ispiratore è di solito un’istituzione di governo locale della città, in esclusiva o in partenariato con altri soggetti d’interesse generale.
Nei Paesi “Common Law” il milieu giuridico e culturale favorisce invece la costituzione degli Urban Center da parte di attori “altri” che non coincidono con la pubblica amministrazione (istituzioni universitarie, associazioni non-profit, community corporations, gruppi imprenditoriali, fondazioni).
Il superamento della tradizionale dicotomia pubblico/privato ha prodotto il protagonismo di un più vasto parterre di attori nel processo decisionale ove la dialettica tra soggetti consolidati (enti locali, imprese e investitori finanziari) e “protagonisti emergenti” (società di scopo, organizzazioni non-profit, gruppi d’interesse diffuso) può condensarsi negli Urban Center, “case di vetro” per scenari condivisi di sviluppo della città.
L’interesse per il fenomeno UC è legato all’evoluzione che queste strutture possono rappresentare per le autorità di governo locale. Un’intrigante opportunità per sperimentare nuove forme di democrazia partecipativa e deliberativa, non limitata agli aspetti passivi di tipo comunicativo-informativo, ma finalizzata alla costruzione condivisa delle linee guida delle politiche urbane.