Mafija. Riparte il tour di Pino Scaccia

Pino Scaccia a Torresina

Giuseppe Acqafredda Presidente Commissione Cultura Sport Scuola, con Pino Scaccia e più distante, Marco Della Porta Assessore alla Cultura Municipio Roma XIV

Si è appena conclusa la prima parte del tour di presentazione dell’ultimo libro-inchiesta di Pino Scaccia, inviato storico del Tg1 Rai nelle zone calde del mondo. Il libro “Mafija dalla Russia con ferocia” è stato presentato al pubblico seguendo un percorso che ha interessato le maggiori piazze italiane. Scaccia però ha scelto Roma e il Municipio XIV per l’anteprima nazionale  e precisamente il Parco di Torresina, grazie alla collaborazione dell’Associazione culturale Alberoandronico, presente sul territorio, che organizza annualmente un Premio nazionale letterario e fotografico di cui  il giornalista è da sempre Giurato.

Il libro è stato presentato da Pino Acquafredda, Presidente della Commissione Scuola, Cultura, Sport del Municipio Roma XIV Monte Mario, è intervenuto anche l’Assessore alla Cultura dello stesso Municipio, Marco della Porta, all’interno dell’evento “Estate romana” organizzato dal Comitato di Quartiere Torresina insieme ad altre realtà del territorio come l’associazione Noi di Torresina, il circolo letterario “Franca Rame” ed i cittadini di Quartaccio.

Al termine della presentazione il Presidente del Comitato di Quartiere Torresina Antonio Picciau insieme al responsabile organizzativo dello stesso Comitato,  Massimo Paolini, nel ringraziare e salutare il giornalista,(che ha contraccambiato con affetto) hanno dato appuntamento all’evento “NON ABBIATE PAURA DI PERDERE CIO’ CHE GIA’ AVETE MA DI PERDERE CIO’ CHE ANCORA DOVETE CONQUISTARE” che si svolgerà tra qualche settimana (presumibilmente sabato 11 ottobre), sempre nel Parco del quartiere; previste due inaugurazioni, quelle della prima Bibliocabina di Roma e dei campi da bocce a conferma del continuo lavoro del Comitato e del grande fermento culturale e civile che investe il quartiere Torresina e il Municipio Roma XIV.

Il testo tratta un tema venuto alla ribalta recentemente, visti anche i tanti articoli pubblicati dalle più grandi testate giornalistiche nazionali ed internazionali: la mafia russa che “ …sta invadendo Europa e Stati Uniti. A suon di dollari, provenienti da ogni sorta di malaffare. Compra e possiede business di qualunque genere. Spietata, cinica, aggressiva. La mafia del nuovo millennio...”.

Il giornalista Rai utilizzando un linguaggio asciutto e diretto racconta la sua esperienza raccolta in Russia, la sua indagine ventennale e i suoi contatti con la mafia di quel paese, dei suoi livelli di corruzione e  di infiltrazione in uno Stato che non poteva più negarli:“….Prima della perestrojka la polizia negava l’esistenza di certi fenomeni…. ma ormai è chiaro a tutti che esiste una struttura che è inserita nei processi di liberalizzazione”. Scaccia racconta poi dei contatti internazionali della mafia Russa e di come abbia addirittura stretto un patto con quella italiana. La descrizione del fenomeno malavitoso russo e delle sue implicazioni, l’interpretazione dei fatti e accadimenti, anche di cronaca recente, attraverso la lente dell’esperto di “Mafija” fanno spesso sobbalzare il lettore per stupore, disappunto, incredulità… Leggendo il libro non si potrà quindi fare a meno di pensare che “…Non tutti i russi sono mafiosi. Come non lo sono gli italiani. Ma ci sono molti russi e italiani mafiosi”. E’ però nella conclusione del libro, intrisa di amarezza e nostalgia di una Russia che appartiene ormai ad un passato sempre più lontano, più povero certo ma più ricco di umanità, che si fissa nella mente di chi legge “…l’immagine di una Russia bellissima, commovente, ma priva di libertà”, esattamente come ha scritto la Novaya Gazeta, il giornale di Anna Politkovskaja a cui Pino Scaccia dedica idealmente il suo libro-inchiesta.

Scaccia torna nel nostro Municipio giovedì 4 settembre alle ore 19 nel Parco Anna Bracci di via Ascalesi; organizza il Circolo Culturale Franca Rame, ospite della Festa “Primavalle… Mica l’ultima”.

Pino Scaccia su Torresina

Venerdì 27 giugno nel Parco di Torresina il giornalista Rai Pino Scaccia ha presentato in anteprima nazionale il libro “Mafija dalla Russia con ferocia” (Editrice Round Robin) in compagnia di  Pino Acquafredda, Presidente della Commissione Scuola, Cultura e Sport e  Marco Della Porta, Assessore alla Cultura. Ottimo padrone di casa il Comitato di Quartiere Torresina con il Presidente Antonio Picciau ed il responsabile organizzativo Massimo Paolini.

Di seguito il commento sulla giornata dello stesso Pino Scaccia, sul blog di presentazione del libro:

“Roma non solo è bella, ma è così grande che non ero mai stato a Torresina. O forse sì: recuperando nei ricordi è il quartiere dove ho salutato per l’ultima volta Mauro Maurizi, un grande compianto compagno di viaggio. Sicuramente ho scoperto una coincidenza incredibile che i romani probabilmente non conoscono: la toponomastica è tutta dedicata a famosi e amati giornalisti caduti. E con emozione mi sono infilato in quelle strade: via Maria Grazia Cutuli, via Dante Alimenti (un amico), via Paolo Rosi (un maestro) e tanti altri, fino ad arrivare a via Indro Montanelli, colpevole forse della mia passione perchè da ragazzo era proprio lui il faro per tutti quelli della mia generazione. Glielo scrissi quando mi difese con un editoriale dalle polemiche per lo scoop sulla liberazione di Farouk Kassam. Stare al centro del crocevia lo prendo come un grande segno del destino perchè proprio in via Montanelli sta il parco dov’è il gazebo dove ho presentato per la prima volta “Mafija”. Un luogo, tra l’altro, che gli amici del comitato di quartiere hanno intenzione di dedicare a Ilaria Alpi, un’altra vittima di una professione fantastica ma sempre più rischiosa. Ci sono altri elementi da sottolineare. Per esempio che ero ospite del “Premio Alberoandronico”, una rassegna nata per celebrare la battaglia della Balduina, quartiere storico, in difesa di un albero e diventata in pochi anni un punto di riferimento internazionale per aspiranti scrittori. E proprio grazie a Pino Acquafredda, che ora è presidente della commissione cultura del municipio, l’incontro è stato l’occasione per spaziare sulla mia attività. Parlando di cultura, come giustamente ha sottolineato l’assessore Marco Della Porta, che è l’arma più  importante per battere la mafia, tutte le mafie. Torresina è un quartiere nuovissimo, pulito, che alla cultura sta dedicando tempo e spazi. Comincia proprio bene. E forse anch’io.”

 

Mafija. Pino Scaccia a Torresina

Venerdi 27 giugno ore 18.00 Parco di Torresina
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Pino Scaccia presenta, nel Parco di Torresina a Roma (v.le Indro Montanelli), Mafija. Dalla Russia con ferocia, nell’ambito di un ciclo di incontri a Quartaccio-Torresina dal titolo #viviiltuoquartiere.

Ne parlano con l’autore, Pino Acquafredda, Presidente della Commissione Scuola, Cultura e Sport del XIV Municipio, e Marco Della Porta, Assessore alla Cultura del XIV Municipio.
In Russia la chiamano “Organizacija”. C’è sempre stata, ma sulle ceneri del post comunismo è diventata una minaccia globale. Forse non è la mafia più forte ma sicuramente la più ricca. Sfruttando le vecchie regole della nomenklatura, ha la capacità di trasformare in attività lecite tutto il malaffare: ha già invaso Europa e Stati Uniti. Possiede un vero esercito: centomila uomini attraverso seimila gruppi criminali (solo in Italia ne sono attivi sessanta) ma è quasi invisibile perché ripercorre le strade intraprese dagli oligarchi. Cerca soldi, più che sangue. Stretti gli accordi con tutte le grandi mafie del mondo ha un patrimonio smisurato di miliardi di dollari che reinveste nelle banche e nel mercato immobiliare. Attivissima nel traffico della droga, nella tratta di essere umani e nelle armi, mette paura per la potenzialità nel nucleare: sarebbe in grado di costruire addirittura la bomba atomica. L’ombra dei “padrini con il colbacco” circonderebbe anche il mistero della Concordia. E poi gli affari per il gas, i legami Putin-Berlusconi, lo sciagurato imbroglio kazako e sullo sfondo la caccia ai dissidenti e la strage dei giornalisti: trecento uccisi negli ultimi vent’anni. Con Mosca nuova centrale del capitalismo.
Pino Scaccia, è uno degli inviati storici del Tg1 Rai. Ha seguito i più importanti avvenimenti degli ultimi trent’anni: dalla prima guerra del Golfo al conflitto serbo croato, dalla disgregazione dell’ex Unione Sovietica fino alla crisi in Afghanistan, oltre al difficile dopoguerra in Iraq (dove è stato l’ultimo compagno di viaggio di Enzo Baldoni), fino alla rivolta in Libia. Ha realizzato numerosi reportage in tutto il mondo, emergendo per alcuni “colpi” giornalistici. È stato capo redattore dei servizi speciali del Tg1. Ha vinto, fra gli altri, il premio cronista dell’anno per lo scoop su Farouk Kassam e il Premio Ilaria Alpi per i racconti di guerra. È stato docente del master di giornalismo radiotelevisivo all’Università Lumsa di Roma. È molto attivo sul web con il blog “La Torre di Babele” all’indirizzo www.pinoscaccia.it

Venerdì 27 giugno, I love Torresina Quartaccio

VENERDI’ 27 Giugno, I love Torresina Quartaccio

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Pino Scaccia, giornalista, inviato Tg1

GAZEBO A
17.30/19.00 Socializzare la cultura
L’associazione Alberoandronico presenta il Premio letterario e fotografico “Municipio XIV”, II ed., e il Premio nazionale,VIII ed. Proiezione del video “La grande Bellezza” del Municipio XIV: i luoghi del territorio nella letteratura e nel cinema, a seguire presentazione del libro “Mafija. Dalla Russia con ferocia”, di Pino Scaccia.
Ne parlano con l’autore, il Presidente della Commissione Scuola, Cultura e Sport Municipio XIV Pino Acquafredda e Marco Della Porta, Assessore alla Cultura del Municipio XIV.

19.00/ 20.00 MovimentiAMOci
Il “Corpo di sballo” ci farà viaggiare nel mondo del funky, jazz, tango argentino, salsa e bachata.
A cura di Antonio Caporilli e Susy Petrangeli

21.00/ 22.00 Le nostre radici
S P Q R : S o n o P o e t i Q u e s t i R oma n i .
Un viaggio nella poesia romanesca nei versi di Belli, Pascarella e Trilussa, a cura di Danilo Zuliani, Sara Trainelli e Stefano Germani.

Dalle ore 22.15 ….e per Concludere……
Hey dj, let’s play: Summer party per ballare e divertirsi sulle note dei due dj doc: Alessio Pinelli e Valerio Noviello.

GAZEBO B (spazio bimbi)
16.00 Volpe Chi Legge
La caccia al tesoro dedicata ai piccoli appassionati di lettura, film e musica. I vincitori saranno premiati da Pino Acquafredda, Presidente della Commissione Scuola, Cultura e Sport Municipio XIV e da Marco Della Porta, Assessore alla Cultura.
L’Associazione Zom Kom onlus sarà la madrina per il debutto di VOLPE CHI LEGGE.

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