Con un pensiero rivolto a Joy, una giovane cittadina romana, barbaramente uccisa poche ore fà…
Roma, 6 gennaio – Epifania, l’ultima delle festività natalizie e la più romana: in passato, quando Babbo Natale non frequentava ancora le nostre latitudini limitando il suo raggio d’azione alle originarie plaghe nordiche, era la Befana a portare i regali ai bambini della Città Eterna. Doni incomparabilmente modesti a confronto con quelli d’oggi, nonostante la crisi: un zartapicchio e ‘na ciammella, una piccola trottola e una ciambella, annota il Belli in un sonetto del Commedione. Ma la Befana con il suo armamentario – calza, dolciumi e carbone (di zucchero) per i disubbidienti – rimane il cuore storico delle feste invernali di Roma. E quest’anno si fa davvero in cento, tra appuntamenti tradizionali (come piazza Navona e Villa Borghese) e tappe all’insegna della musica, della cultura e della solidarietà. Continua a leggere