Deiezioni canine? Facciamo l’analisi del DNA!

“Usa la paletta, tieni pulito il marciapiede”, è il titolo di un’importante “campagna di sensibilizzazione nei confronti del problema delle deiezioni canine”. Allo scopo di tenere sempre più pulita la città, l’amministrazione comunale di San Nicola la Strada(CE), ha fatto affiggere il manifesto sui muri cittadini ed in cui si legge che “Lui è l’animale, Tu sei la bestia”. Più chiaro di così. Ma non è sempre facile individuare i proprietari di cani incivili.

Pensate che per individuarli in alcune città del mondo sono ricorsi anche all’ANALISI del DNA (in Italia ad esempio nei comuni di Vercelli e Capri); 

in questo caso, non servirebbe la “flagranza di reato”, nel senso che gli accertatori non dovrebbero essere presenti al momento in cui il cane defeca ed il proprietario si allontana fischiettando come se nulla fosse… ma che costi avrebbe ?

La realizzazione di una banca dati con primo esame del Dna a Roma, avrebbe dimensioni bibliche, poichè coinvolgerebbe più di 300 mila animali e costerebbe 7,5 milioni di euro ( 25€ a cane ).

Ma se ci fosse la volontà politica, si potrebbe avviare una fase sperimentale in alcune zone della capitale, per poter verificare concretamente sia i costi che i benefici. Se si volesse avere un effetto deterrente, sarebbe sufficiente non specificare le zone ove sarà eseguita la sperimentazione !!!

Nelle città dove è stata introdotta l’analisi del DNA, il costo iniziale della prima analisi e della realizzazione dell’archivio canino è stato ampiamente ripagato dalle sanzioni inflitte ed i marciapiedi sono tornati puliti!

Ma c’è un altro aspetto che non va sottovalutato ne dagli amministratori comunali, ne da tutti quelli che hanno a cuore la salute dei nostri amici a quattro zampe: la schedatura col Dna garantirebbe una maggiore tutela dei cani perchè una volta schedato col Dna, un cane non potrà più essere abbandonato o maltrattato senza restare impuniti.

Il Cane è tuo, il marciapiede è di tutti

Deiezioni Canine. Chi non ha mai pestato una CACCA DI CANE ? Si dice che porti fortuna. Sarebbe senz’altro la fortuna delle casse comunali, se riuscissero a sanzionare un pò di proprietari di cani incivili.

Il Comune di Roma è corso ai ripari aumentando l’importo delle sanzioni, il numero di controlli e lanciando nuove campagne informative (l’ultima è “Il Cane è tuo, il marciapiede è di tutti“); la sanzione per le multe è di 250 euro (prima dell’ordinanza di febbraio 2010 si pagavano 100 euro) ma il problema è che se ne fanno ancora poche, anche se, rispetto a qualche anno fa, le contravvenzioni sono decisamente aumentate. C’è anche chi sostiene che sono i cani ad essere davvero tanti (oltre 300mila quelli registrati all’anagrafe canina) ma questo è un motivo in più per “incentivare” in tutti i modi le buone maniere. Continua a leggere

Deiezioni canine: un pericolo per la salute umana

Campagna Australiana contro le deiezioni canine abbandonate

A Torresina nei prossimi mesi arriveranno delle importanti novità per i nostri amici a quattro zampe, una delle quali è la realizzazione di un opuscolo informativo per i proprietari dei cani, sui diritti di Fido ed i doveri di chi si deve prendere cura di lui. In questo opuscolo si parla anche della pericolosità delle deiezioni canine per la salute umana (soprattutto dei nostri bambini); il testo, riportato qui sotto, è stato curato dal dott. Giovanni Grasso che ringraziamo. Continua a leggere

Cani e padroni

E’ nato prima l’uovo o la gallina? E’ più colpevole un cane che defeca nell’aiuola dei bambini o il suo padrone che non raccoglie la deiezione? A voi l’ardua sentenza, agli organi competenti, si spera, il compito di sanzionare.