Roma Best Practices Award 2017

Volete festeggiare il 2770° “NATALE DI ROMA” in un modo originale e virtuoso? Veniteci a trovare oggi pomeriggio nell’Aula Magna della Facoltà di Architettura, “Università degli Studi Roma Tre” (ex Mattatoio di Testaccio) oppure seguite l’evento in DIRETTA TV su Èliveromatv (canale 71 digitale terrestre) dalle 18 alle 20. http://www.eliveroma.tv/

Stiamo partecipando al Roma Best Practices Award 2017 col progetto “Torresina nel Cuore” nella categoria “Roma Innova Bene“.

Venerdì 21 aprile alle 17.30 vieni all’ex Mattatoio di Testaccio a conoscere i figli migliori di #mammaroma! #romabpa2017 #natalediroma

Torresina nel cuore” è un progetto pilota che nasce nel 2013 a sostegno del primo soccorso cardiaco rendendo Torresina il primo quartiere “cardioprotetto” di Roma. Promosso dal Comitato di Quartiere Torresina e dalla Onlus “DiagnostiCare”, il progetto mira ad affrontare il problema oggettivo del trattamento tempestivo dell’arresto cardiaco, per contrastare e ridurre sia gli effetti che le gravissime conseguenze.

Grazie alla messa a disposizione nel quartiere, direttamente su strada, di uno strumento essenziale come il defibrillatore (2 defibrillatori custoditi in teche videosorvegliate) e di una rete di decine di volontari certificati dall’American Hearth Association e contattabili in qualsiasi momento attraverso un sistema di allarme messo a punto dalla società Airtelco di Ferrara, il progetto elude quelli che possono essere i tempi di attesa per i soccorsi o il trasporto del paziente nelle apposite strutture. “Torresina nel cuore” contribuisce inoltre a sensibilizzare i cittadini verso la cultura della solidarietà e della corresponsabilità. Il progetto è stato patrocinato dal Municipio XIV e sostenuto da molti sponsor, nonché piccole e grandi realtà locali.

Nel corso del 2016 è stata preparata la nuova fase del progetto, che affiancherà alla prevenzione la promozione della salute, con un nuovo stile di vita che migliori la salute dei partecipanti e riduca il rischio di malattie cardiovascolari.

Il Roma Best Practices Award è il primo concorso che premia le migliori idee, i migliori progetti e le migliori soluzioni per il recupero dei beni comuni della città, l’integrazione, la solidarietà, la formazione, l’innovazione, la comunicazione. A Roma, ogni giorno, migliaia di persone si incontrano per realizzare qualcosa per gli altri. Le associazioni, le scuole, le aziende, le comunità, le istituzioni, i singoli cittadini sviluppano idee, si organizzano, si confrontano per trovare soluzioni nuove per la città. Il Roma Best Practices Award 2017 “Mamma Roma e i suoi figli migliori” nasce proprio per questo: riconoscere e premiare le migliori pratiche che sono già – o lo diventeranno – un modello e che saranno condivise da tutta la città.

Dal 10 al 16 Febbraio, Settimana del Cuore

A Torresina certi argomenti ci stanno sempre a… Cuore! http://cuore.torresina.net/

periltuocuore
In Italia ogni anno sono 60.000 le vittime di morte cardiaca improvvisa, di cui circa 1000 soprattutto fra i giovani e negli sportivi. Nell’80% dei casi si tratta di atleti dilettanti o di minore livello agonistico ma non mancano le vittime note, da Piermario Morosini a Vigor Bovolenta. Tutte morti evitabili con la prevenzione: visite mediche approfondite, soprattutto in caso di familiarità o sintomi sospetti, e la disponibilità in stadi e centri sportivi di defibrillatori automatici e la conoscenza delle nozioni base di rianimazione cardiopolmonare da parte della maggioranza della popolazione. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, la Fondazione “per il Tuo Cuore” Onlus promuove dal 10 al 16 febbraio la Campagna “Al cuor non si comanda”: nella “settimana del cuore” sarà possibile sostenere la Fondazione con un SMS solidale o telefonando al 45595. I fondi raccolti saranno utilizzati per finanziare progetti di ricerca sulla prevenzione della morte cardiaca improvvisa e corsi di formazione in rianimazione cardiopolmonare rivolti a squadre di calcio dilettantistiche e a circa 40.000 studenti di 60 scuole superiori in tutte le Regioni, oltre all’acquisto di almeno 60 defibrillatori da distribuire a squadre calcistiche giovanili. Anche la Lega Calcio di Serie A sosterrà la Campagna, “dedicando” alla salute del cuore la 24a giornata di campionato che si giocherà il 16 febbraio. A sostegno dell’iniziativa anche la Federazione Italiana Gioco Calcio grazie alla disponibilità del Commissario Tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, che parteciperà alla realizzazione di uno spot come testimonial della Campagna. (Info www.periltuocuore.it )

La conferenza di presentazione di Torresina nel Cuore

La mattina di giovedì 5 settembre c’è stata la presentazione del progetto “Torresina nel Cuore” presso il Centro Sportivo Daily Training di via Alberto Manzi 47. Il progetto è frutto della collaborazione tra Comitato di Quartiere Torresina e l’associazione Diagnosticare onlus e mira a promuovere la cultura del primo soccorso cardiaco attraverso l’uso dei defibrillatori semiautomatici.

Alla presentazione, sono intervenuti rappresentati delle istituzioni e partner dell’iniziativa. L’aula era gremita di consiglieri del Municipio Roma Monte Mario, sia di maggioranza che di minoranza. Non mancavano gli “addetti ai lavori”, a partire dal Direttore Generale del Policlino Agostino Gemelli, dott. Maurizio Guizzardi, il prof. Tommaso Sanna del reparto di Cardiologia e Paola Pietrogiacomi coodinatrice del centro trapianti.   Prima di introdurre gli ospiti, Massimo Paolini (CdQ Torresina) ha ringraziato i partner che hanno sostenuto il progetto anche finanziariamente, a partire dall’AVIS Comunale di Roma, di cui Torresina fa parte con un Gruppo di Donatori Sangue. L’AVIS era presente nelle più alte cariche, dal presidente Biagio Bosco, a Raniero Ranieri ed Adolfo Camilli.

La parola è passata ad Antonio Picciau, presidente del Comitato Torresina, che ha salutato gli ospiti, raccontando con un pizzico d’orgoglio l’impegno che ci è voluto per realizzare il progetto, una “cosa grossa”, che dovrebbe rappresentare la prima esperienza su Roma di quartiere cardioprotetto.

E’ stata poi la volta di Valerio Barletta, presidente del Municipio XIV, che si è augurato che questa esperienza possa rappresentare il primo punto di eccellenza dal quale partire per scommettere sulla crescita anche di altri quartieri della città. Il progetto “Torresina nel Cuore” rende orgogliosi di essere cittadini di questo municipio e Torresina deve considerare l’istituzione municipale un punto di riferimento. Una prova dell’attenzione al progetto è venuta proprio dal numero di consiglieri presenti(ed assessori), quasi tutti, sia di maggioranza che di minoranza.

A Barletta ha fatto eco Luca Pancalli, Assessore allo Sport e Qualità della Vita del Comune di Roma, che ha portato il saluto del Sindaco Ignazio Marino e l’apprezzamento suo personale per l’iniziativa, soprattutto da cittadino. Si è augurato che Torresina nel Cuore sia un esempio di buona prassi che possa essere virtuosamente contagiosa per altri quartieri. Alle istituzioni, a partire dal suo assessorato alla Qualità della Vita, il compito di diffondere l’iniziativa, estenderla e verificare la sua buona riuscita magari già tra un anno.

E’ stata poi la volta del dottor Stefano Gambioli, in rappresentanza dell’associazione Diagnosticare onlus, che ha raccontato le origini del progetto, figlio di una collaborazione col Comitato Torresina ma anche della natura stessa della Diagnosticare, una onlus che si occupa anche di altre iniziative di carattere sociale, come le prestazioni specialistiche (ad offerta libera) e l’attività ambulatoriale ed assistenziale presso una comunità rurale del Madagascar, da oltre dieci anni.

Non poteva mancare il saluto del direttore della Banca di Credito Cooperativo di Roma, agenzia di Torresina, dr. Federico Addonizio; nel suo intervento ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a far entrare la banca come partner economico del progetto.

Francesca De Cagno, responsabile del Daily Training Sporting Club  (partner logistico del progetto Torresina nel Cuore), si è soffermata sulle motivazioni che hanno spinto il centro sportivo ad aderire all’iniziativa e collaborare col Comitato di Quartiere, per promuovere e valorizzare tutte quelle attività che possono migliorare la qualità della vita.

E’ stato poi il turno di Fabio Alfonsi, di Acaya Consulting, (ente formatore del progetto) che ha accompagnato i presenti in un viaggio nel mondo della formazione al primo soccorso; ha spiegato che il protocollo acquisito dai Volontari di Torresina nel Cuore finirà nel database dell’ARES 118 (presente in sala), poiché si integra nel piano nazionale e regionale alla defibrillazione precoce. Acaya Consulting è provider dell’American Heart Association, l’ente americano che elabora le linee guida internazionali ogni cinque anni.

Giuseppe Ricciardelli è intervenuto in rappresentanza della società AIRTELCO di Ferrara, che si occupa di mobile marketing ma anche di iniziative a carattere sociale; nell’intervento spiega com’è nata la collaborazione col progetto e come si sviluppa tecnicamente (partner tecnologico, insieme alla Two Bee Solution di Roma).

Alla fine dell’intervento di Ricciardelli, Stefano Gambioli è intervenuto una seconda volta, questa volta in qualità di formatore per conto dell’American Heart Association (e di Acaya Consulting). Ha spiegato cosa significa Torresina nel Cuore e cosa rappresentano le morti cardiache improvvise nel nostro paese, oggi. Le morti cardiache improvvise colpiscono in Italia una persona ogni mille abitanti, causando ogni anno 60.000 decessi, più degli incidenti stradali.

A conclusione dell’incontro, prima di un breve rinfresco, il Comitato di Quartiere ha ringraziato la precedente amministrazione municipale nella persona dell’ex presidente Alfredo Milioni per il supporto che ha dato a Torresina nel Cuore. Ricordiamo infatti che oltre alla concessione del patrocinio, l’ex presidente del consiglio municipale Massimiliano Pirandola donò al quartiere i due defibrillatori previsti.

Alla fine della presentazione, il tempo di farsi una foto ed il Comitato Torresina è tornato a lavoro, per liberare la sala del convegno e concludere l’installazione delle due teche che saranno presenti nel quartiere. Tra qualche giorno ci sarà la partenza ufficiale del progetto. In bocca al lupo!!!          (Vai al Foto Album della giornata)