Bando Volontari 2014

Bando2014

IL COMITATO DI QUARTIERE TORRESINA, IN RELAZIONE AL PROGETTO “TORRESINA NEL CUORE, INVITA TUTTI GLI ABITANTI DEL QUARTIERE CHE VOGLIONO PARTECIPARE COME VOLONTARI AL CORSO DI FORMAZIONE DI PRIMO SOCCORSO ABILITATI ALL’USO DEL DEFIBRILLATORE (DAE), A RECARSI PRESSO IL BOX SITO PRESSO IL CENTRO COMMERCIALE DI TORRESINA, NEI GIORNI DI MARTEDI E GIOVEDI (ORARIO 10.00-12.00 E 17.00-19.00) PER COMPILARE LA DOMANDA DI PRESELEZIONE AL CORSO.
I CORSI SI SVOLGERANNO NEI GIORNI DI SABATO O DOMENICA (INTERA GIORNATA), CON PRIMA DATA FISSATA PER SABATO 25 OTTOBRE; SUCCESSIVE DATE SARANNO STABILITE IN BASE AL NUMERO DELLE ADESIONI.
I CORSI SARANNO EFFETTUATI DAL DOTT. STEFANO GAMBIOLI – ISTRUTTORE DI AMERICAN HEART ASSOCIATION – IN COLLABORAZIONE CON LA “DiagnostiCare Onlus” DI VIALE INDRO MONTANELLI N. 103.
SI INVITANO TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI AD EFFETTUARE IL CORSO PER AGGIUNGERSI AGLI ALTRI VOLONTARI DI “TORRESINA NEL CUORE”, A COMPILARE IL MODULO GIA’ PREDISPOSTO ENTRO E NON OLTRE IL 3/11/2014. LA DOMANDA DI PRESELEZIONE AL CORSO POTRA’ ESSERE EFFETTUATA ANCHE ONLINE, A QUESTO LINK OPPURE SCARICANDO IL MODULO REPERIBILE SUL SITO cuore.torresina.net.
SI RICORDA CHE I CORSI HANNO UN COSTO ED E’ PREVISTA UNA PARTECIPAZIONE ALLE SPESE ANCHE DA PARTE DEI VOLONTARI.
Data 3/10/2014                                                                                              Il Responsabile Organizzativo
                                                                                                                                    MASSIMO PAOLINI

 

Cinque per mille a DiagnostiCare

A Torresina cosa faccia la DiagnostiCare onlus lo sanno tutti, o forse no? Nel dubbio, vi raccontiamo qualcosa di loro, ringraziandoli per aver scelto il nostro quartiere come base logistica.

La onlus ha contribuito alla realizzazione del primo quartiere cardioprotetto di Roma; un servizio che non è rappresentato soltanto da un insieme di defibrillatori messi su strada e pronti ad essere utilizzati dal personale specializzato, ma anche un gruppo di volontari con certificazione internazionale (American Heart Association) pronti ad intervenire grazie ad un software realizzato appositamente per il servizio dalla società Airtelco di Ferrara. Ma DiagnostiCare non è soltanto questo… Leggiamo come presenta l’Associazione la sua presidente, Bruna Simeone.

“La DiagnostiCare Onlus presta la sua opera nell’offrire aiuto sociale a tutti coloro che per sfortuna o per temporanei disagi necessitano di sostegno e di assistenza. Nello specifico la DiagnostiCare si avvale della collaborazione di un gruppo di medici volontari che, in diversi ambiti specialisitici, si presta ad offrire a chiunque ne avesse bisogno le proprie prestazioni sanitarie. In questo modo chiunque voglia accedere ai servizi da noi offerti potra’ ottenere prestazioni sanitarie (visite mediche nelle varie specializzazioni, esami diagnostici strumentali nelle diverse discipline mediche), effettuabili in breve tempo e senza dover pagare una prevista tariffa. Se vorrano, potranno lasciare una offerta alla Onlus!

La nostra organizzazione che opera in questo modo da circa quattro anni ha ormai provato che con i proventi delle donazioni e’ possibile mantenere una struttura che oltre ai comuni costi di gestione, ai rimborsi spese per i professionisiti volontari, all’implementazione dei presidi sanitari e strumentali necessari per offrire prestazioni mediche adeguate, puo’ garantire un concreto sostengno ad un’altra iniziativa di volontariato che ci sta particolarmente a cuore: contribuire ai costi di gestione di un dispensario in un villaggio nel centro del Madagascar alla cui realizzazione hanno fattivamente partecipato alcuni dei nostri medici volontari.

In estrema sintesi la nostra organizzazione e’ riuscita a creare un sinergismo tra un’iniziativa di volontariato nel nostro Paese che si impegna ad offrire un servizio sanitario alternativo a chi non puo’ permettersi una sanita’ privata e non puo’ attendere i noti tempi della sanita’ pubblica e un impegno sociale in un Paese estremamente povero dove la quasi totalita’ della popolazione non puo’ accedere a servizi sanitari in quanto inesistenti!

Tutto questo e’ possibile grazie l’opera dei nostri volontari e grazie alla generosita’ di persone che,  credendo nella nostra onesta’ ed impegno, contribuiscono in modo sostanziale alla nostra sopravvivenza!”

DiagnostiCare Onlus
Viale Indro Montanelli, 103 – 00168 – Roma – Tel. 06 61662791
5xMille CF 97596570586

Torresina Quartiere Cardioprotetto

romaunotv

Torresina Quartiere Cardioprotetto. Mercoledì 12 febbraio se ne è parlato nel corso della trasmissione “Ditelo a ROMAUNO TV” condotta da Andrea Bozzi. A presentare il progetto Torresina nel Cuore il dottor Stefano Gambioli, istruttore American Heart Association e Massimo Paolini, Comitato Torresina. L’intervista è andata molto bene, sono rimasti tutti soddisfatti, a partire dal bravissimo conduttore che ha permesso di spiegare nei dettagli il progetto, rendendolo più comprensibile.

La conferenza di presentazione di Torresina nel Cuore

La mattina di giovedì 5 settembre c’è stata la presentazione del progetto “Torresina nel Cuore” presso il Centro Sportivo Daily Training di via Alberto Manzi 47. Il progetto è frutto della collaborazione tra Comitato di Quartiere Torresina e l’associazione Diagnosticare onlus e mira a promuovere la cultura del primo soccorso cardiaco attraverso l’uso dei defibrillatori semiautomatici.

Alla presentazione, sono intervenuti rappresentati delle istituzioni e partner dell’iniziativa. L’aula era gremita di consiglieri del Municipio Roma Monte Mario, sia di maggioranza che di minoranza. Non mancavano gli “addetti ai lavori”, a partire dal Direttore Generale del Policlino Agostino Gemelli, dott. Maurizio Guizzardi, il prof. Tommaso Sanna del reparto di Cardiologia e Paola Pietrogiacomi coodinatrice del centro trapianti.   Prima di introdurre gli ospiti, Massimo Paolini (CdQ Torresina) ha ringraziato i partner che hanno sostenuto il progetto anche finanziariamente, a partire dall’AVIS Comunale di Roma, di cui Torresina fa parte con un Gruppo di Donatori Sangue. L’AVIS era presente nelle più alte cariche, dal presidente Biagio Bosco, a Raniero Ranieri ed Adolfo Camilli.

La parola è passata ad Antonio Picciau, presidente del Comitato Torresina, che ha salutato gli ospiti, raccontando con un pizzico d’orgoglio l’impegno che ci è voluto per realizzare il progetto, una “cosa grossa”, che dovrebbe rappresentare la prima esperienza su Roma di quartiere cardioprotetto.

E’ stata poi la volta di Valerio Barletta, presidente del Municipio XIV, che si è augurato che questa esperienza possa rappresentare il primo punto di eccellenza dal quale partire per scommettere sulla crescita anche di altri quartieri della città. Il progetto “Torresina nel Cuore” rende orgogliosi di essere cittadini di questo municipio e Torresina deve considerare l’istituzione municipale un punto di riferimento. Una prova dell’attenzione al progetto è venuta proprio dal numero di consiglieri presenti(ed assessori), quasi tutti, sia di maggioranza che di minoranza.

A Barletta ha fatto eco Luca Pancalli, Assessore allo Sport e Qualità della Vita del Comune di Roma, che ha portato il saluto del Sindaco Ignazio Marino e l’apprezzamento suo personale per l’iniziativa, soprattutto da cittadino. Si è augurato che Torresina nel Cuore sia un esempio di buona prassi che possa essere virtuosamente contagiosa per altri quartieri. Alle istituzioni, a partire dal suo assessorato alla Qualità della Vita, il compito di diffondere l’iniziativa, estenderla e verificare la sua buona riuscita magari già tra un anno.

E’ stata poi la volta del dottor Stefano Gambioli, in rappresentanza dell’associazione Diagnosticare onlus, che ha raccontato le origini del progetto, figlio di una collaborazione col Comitato Torresina ma anche della natura stessa della Diagnosticare, una onlus che si occupa anche di altre iniziative di carattere sociale, come le prestazioni specialistiche (ad offerta libera) e l’attività ambulatoriale ed assistenziale presso una comunità rurale del Madagascar, da oltre dieci anni.

Non poteva mancare il saluto del direttore della Banca di Credito Cooperativo di Roma, agenzia di Torresina, dr. Federico Addonizio; nel suo intervento ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a far entrare la banca come partner economico del progetto.

Francesca De Cagno, responsabile del Daily Training Sporting Club  (partner logistico del progetto Torresina nel Cuore), si è soffermata sulle motivazioni che hanno spinto il centro sportivo ad aderire all’iniziativa e collaborare col Comitato di Quartiere, per promuovere e valorizzare tutte quelle attività che possono migliorare la qualità della vita.

E’ stato poi il turno di Fabio Alfonsi, di Acaya Consulting, (ente formatore del progetto) che ha accompagnato i presenti in un viaggio nel mondo della formazione al primo soccorso; ha spiegato che il protocollo acquisito dai Volontari di Torresina nel Cuore finirà nel database dell’ARES 118 (presente in sala), poiché si integra nel piano nazionale e regionale alla defibrillazione precoce. Acaya Consulting è provider dell’American Heart Association, l’ente americano che elabora le linee guida internazionali ogni cinque anni.

Giuseppe Ricciardelli è intervenuto in rappresentanza della società AIRTELCO di Ferrara, che si occupa di mobile marketing ma anche di iniziative a carattere sociale; nell’intervento spiega com’è nata la collaborazione col progetto e come si sviluppa tecnicamente (partner tecnologico, insieme alla Two Bee Solution di Roma).

Alla fine dell’intervento di Ricciardelli, Stefano Gambioli è intervenuto una seconda volta, questa volta in qualità di formatore per conto dell’American Heart Association (e di Acaya Consulting). Ha spiegato cosa significa Torresina nel Cuore e cosa rappresentano le morti cardiache improvvise nel nostro paese, oggi. Le morti cardiache improvvise colpiscono in Italia una persona ogni mille abitanti, causando ogni anno 60.000 decessi, più degli incidenti stradali.

A conclusione dell’incontro, prima di un breve rinfresco, il Comitato di Quartiere ha ringraziato la precedente amministrazione municipale nella persona dell’ex presidente Alfredo Milioni per il supporto che ha dato a Torresina nel Cuore. Ricordiamo infatti che oltre alla concessione del patrocinio, l’ex presidente del consiglio municipale Massimiliano Pirandola donò al quartiere i due defibrillatori previsti.

Alla fine della presentazione, il tempo di farsi una foto ed il Comitato Torresina è tornato a lavoro, per liberare la sala del convegno e concludere l’installazione delle due teche che saranno presenti nel quartiere. Tra qualche giorno ci sarà la partenza ufficiale del progetto. In bocca al lupo!!!          (Vai al Foto Album della giornata)

Torresina nel Cuore, invitato il Sindaco

In occasione della visita del Sindaco di Roma Ignazio Marino al Museo della mente del S.Maria della Pietà, è stato consegnato a lui ed al presidente del municipio Valerio Barletta l’invito alla conferenza stampa di presentazione del progetto “Torresina nel Cuore. Il progetto ha l’obiettivo di realizzare il primo quartiere cardioprotetto della capitale. La conferenza si terrà giovedì 5 settembre 2013 alle ore 10,00 presso il Centro Sportivo Daily Training Sporting Club. Continua a leggere