25 luglio 2010: ore 21 arriva Pirandello!

Ieri sera tante persone non hanno voluto perdere l’appuntamento con “Allegro Confuso”.  Dosto, Yevski e Donna Olimpia si sono dimostrati all’altezza delle aspettative: allegri e confusi! Ha sorpreso il pubblico con un uso della musica e degli strumenti ogni volta imprevedibile creando incidenti e situazioni teatrali ingarbugliate, dvanti ad un pubblico divertito di adulti e bambini, incantati dall’uso… Particolare degli strumenti musicali! Strepitosi!!! (Associazione culturale Kipling).  Non perdetevi le interviste a Yeski e Gino Auriuso su Youtube!!!

Stasera, domenica 25 luglio, appuntamento con Pirandello

L’uomo dal fiore in bocca.E altre parole” di Elius Teatro e Tito Manganelli. L’opera teatrale prende spunto dal celebre testo di Luigi Pirandello. Adattamento drammaturgico e regia di Emanuele Faina. Nel rispetto dell’originale opera di Pirandello, la scena si apre su un vicolo dove, al tavolino di un bar, s’incontraranno in modo apparentemente casuale, l’uomo dal fiore in bocca e il pacifico avventore.
L’uomo dal fiore in bocca racconterà la sua storia mentre di tanto in tanto una figura femminile si affaccerà da un cantone. il racconto di un episodio personale che, attraverso il peculiare stile pirandelliano, diverrà storia umana e universale. ogni parola dell’intera vicenda sarà tesa a sottolineare e fornire spunti di riflessione su concetti importanti come la vita, la morte, la sofferenza umana, l’amore.
Lo spettacolo sarà introdotto dalla recitazione di alcuni brani scelti e adattati drammaturgicamente da “L’umorismo” di Pirandello. Pensieri sull’imana condizione dell’esistenza che accompagnano il pubblico all’incontro con la storia.

Domani torna il cabaret con PHINO !!! Sarà Elegante ma non troppo!

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24 luglio 2010: ore 21 la comicità musicale di Dosto & Yevski

Venerdì 23 luglio, c’è stata una serata piena di emozioni e tante, tantissime persone!!!  

Si è iniziato con la lirica, il salotto di Francesco Paolo Tosti proposto dal maestro Alessandro D’Agostini (pianoforte) ed i soprano Arianna Morelli e Marcella Orsatti Salamanca. E’ poi arrivato il momento del cabaret, con Antonello Costa a fare da autentico mattatore.  

Stasera, sabato 24 luglio, alle ore 21.15, appuntamento con 

Dosto & Yevski  

 “Allegro Confuso”. Bizzarri musicisti comici sorprendono il pubblico con un uso della musica e degli strumenti ogni volta imprevedibile creando incidenti e situazioni teatrali ingarbugliate da cui sembra impossibile riescano ad uscire indenni. Tutto ciò senza mai ricorrere alla parola (Associazione culturale Kipling).  

Dosto & Yevski: una comicità musicale che piace agli adulti e fa impazzire i bambini!!!  

  

  

  

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Tenebre e luce. Il salotto di Tosti

Nell’ambito di Cultura all’Angolo 2010:  “Tenebre e luce”.
Il salotto di Tosti.  Concerto di musica lirica.
Via Ruggero Orlando angolo via Indro Montantelli XIX municipio

Venerdì 23 Luglio 2010 ore 21.00

“Tenebre e luce”
Concerto di musica lirica per due soprano e pianoforte.
Interpreti:
Pianoforte M° Alessandro D’Agostini
Soprano Arianna Morelli
Soprano Marcella Orsatti Salamanca
Testo recitato a cura del M° Alessandro D’Agostini
(Associazione culturale Kipling). 
A lungo la critica ha valutato negativamente la “romanza” di fine Ottocento, considerandola insulsa, sciocca, quasi che la semplicità sminuisca la bellezza. Così fu anche per Francesco Paolo Tosti.
Il pubblico, invece, ha sempre amato queste melodie appassionate e sincere e recentemente anche la critica ha rivalutato le romanze indimenticate e inconfondibili del compositore abruzzese, riconoscendo loro una semplicità sublime.  Un salotto, gentiluomini e gentildonne, un pianoforte e una melodia leggera e carezzevole, dondolante, che vien voglia di cantare. “Cosa c’era nel fior che m’hai dato? Forse un filtro un arcano poter, nel toccarlo il mio cuore ha tremato, m’ha l’olezzo turbato il pensier!”.
È l’uomo in preda ai sentimenti, idillico, genuino, sincero, senza difese. È il canto rasserenatore di un eterno ritrovamento, salvifico, gioioso, ampio, nella patria naturale delle emozioni. “Se mi guardi un’ebbrezza m’ assale, se mi guardi mi sento morir!
Quasi dilettantistiche, prive di virtuosismi sia nella parte strumentale che in quella vocale, queste melodie possono essere cantate da tutti e da tutti potrebbero essere state scritte, per l’universale sentimentalità del testo e la semplicità della linea melodica. 
Francesco Paolo Tosti intrattenne i salotti della seconda metà dell’Ottocento col suono leggero e decorativo delle sue amate composizioni.
(Da Lungotevere.net “Grande successo del Salotto di Tosti